Descrizione
Un progetto “Tabià della Gemma”, interventi di pavimentazione e riqualificazione di alcuni tratti di strade forestali e l’invito a due buone pratiche.
PROGETTO “TABIA’ DELLA GEMMA” - L’amministrazione comunale ha avviato un progetto di valorizzazione e recupero dell’immobile denominato “Tabià de la Gemma”. L’edificio, per le sue caratteristiche strutturali e per la posizione centrale, si è dimostrato negli anni idoneo ad ospitare eventi culturali, spettacoli, incontri pubblici e attività ricreative, inserendosi pienamente nel contesto del progetto “Mezzano Romantica”, volto alla valorizzazione delle risorse culturali e turistiche del territorio. Tale intervento consente inoltre di tutelare e valorizzare un importante elemento del patrimonio architettonico del centro storico di Mezzano. Con deliberazione n. 124 del 15 ottobre 2025, la giunta comunale ha stabilito di acquisire in uso la stalla e il fienile di proprietà privata per il periodo 2025–2036, corrispondendo un rimborso spese annuo pari a € 1.500. Il progetto di recupero dell’immobile sarà candidato al bando GAL Trentino Orientale SRD09, che prevede la concessione di contributi per “investimenti non produttivi nelle aree rurali”. Tale misura è finalizzata a sostenere interventi di valorizzazione del patrimonio insediativo rurale, promuovendo il riuso di edifici storici per finalità culturali e ricreative, a beneficio della popolazione residente e dei visitatori. A tal fine, con deliberazione della G.C. n. 132 del 2025, è stato affidato alla Soc. Alpstudio Srl, con sede a Caldonazzo (TN), l’incarico di redazione dello studio di fattibilità tecnico-economica relativo al progetto di recupero del “Tabià de la Gemma”, per un importo complessivo di € 15.442,04 IVA inclusa.
STRADE FORESTALI - Nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria programmati sul territorio comunale, proseguono le opere finalizzate al miglioramento della viabilità agro-silvo-pastorale e alla messa in sicurezza delle infrastrutture rurali. Nelle scorse settimane gli operai della forestale hanno concluso la posa della nuova pavimentazione in soletta di calcestruzzo armato con fibre sintetiche lungo circa 400 metri lineari della strada che conduce a Malga Val Sorda. L’intervento, documentato nelle foto qui presenti, consente di migliorare la percorribilità del tracciato e di garantirne una maggiore resistenza agli agenti atmosferici. Parallelamente, la Cooperativa Lagorai ha terminato i lavori di riqualificazione della strada Raie, realizzando una nuova pavimentazione in calcestruzzo dotata di un sistema di canalizzazione delle acque piovane, fondamentale per prevenire erosioni e mantenere stabile il fondo stradale.
CAMINI E INQUINAMENTO - La stagione fredda è iniziata! E si cominciano a vederne certi effetti. Le canne fumarie ad esempio hanno ripreso a pieno ritmo il proprio compito. Purtroppo, ce ne sono alcune (5/6) che danno preoccupazione e che puntualmente sono segnalate in municipio o perché il colore del fumo è strano o perché si sentono chiaramente degli odori che non sono certo di legna o perché semplicemente ammorbano l’aria a livello stradale, soprattutto in presenza di bassa pressione. Da questo punto di vista il comune può fare poco; non può giustamente entrare in casa e chiedere cosa si stia bruciando. Certo, si può sollecitare un maggiore impegno, un’attenzione al prossimo. Diventano in questo caso importanti anche i rapporti di buon vicinato e soprattutto la consapevolezza che se si sta bruciando legna giovane o peggio altro che non sia legna ci perdiamo tutti. E non parliamo di soldi, ma di salute. E quando entra in ballo la minaccia alla salute non si può transigere.
I Vigili del Fuoco di Mezzano ci danno un piccolo prontuario sul giusto comportamento:
- Far effettuare la pulizia della canna fumaria (almeno una volta all’anno);
- Utilizzare solo legno vergine o pellet certificato per alimentare le stufe;
- Non incenerire rifiuti domestici o altro nelle stufe, operazione che è severamente vietata;
- Osservare puntualmente le norme previste dai regolamenti sulle canne fumarie. A tal proposito si ricorda che la norma dal 2008 prevede che le canne fumarie siano costruite da personale abilitato che rilascia la dichiarazione di conformità. La sostituzione di qualsiasi stufa prevede obbligatoriamente l’adeguamento della canna fumaria alla norma vigente;
- Per ridurre al minimo l’immissione in ambiente di inquinanti, si raccomanda di impilare la legna dal basso verso l’alto e accenderla dalla sommità, in questo modo la fiamma sarà meno perturbata e uscirà meno fumo dal camino.
CATTIVI “FUNGHI”, BUONE PRATICHE - I finferli, le brise, i ciodini, le finferle. Nei tempi giusti e nei luoghi giusti ne troviamo più o meno in abbondanza. Una nuova specie è stata, però, avvistata in quel di Camp, in una piccola radura. Con certezza si può dire che – come dalla foto - crescono in “olarga”; si suppone, però, che possano trovare spazio anche in altri terreni e in forma singola e che possano proliferare anche tutto l’anno. Si parla di una specie particolare, probabilmente dannosa, perché è quasi completamente costituita da un filtro che per definizione e per compito deve pulire da scorie. A cosa serva però un filtro del genere con l’aria pura circostante e i profumi del bosco, chi lo sa? Per cui facile dedurre che non sia commestibile. Per non correre rischi, in ogni caso gli esperti del buon senso ne consigliano l’estirpazione per evitare la sua diffusione. Ciascuno può rimuoverla, smaltendola nei modi corretti. A maggior ragione lo può fare chi per qualche oscuro motivo tenta di seminarla.